Pilar Fernandez Gonzalez, la nuova Responsabile Compliance e Antiriciclaggio di Gruppo, è entrata in Banca Privata Leasing da poche settimane.
Buongiorno Pilar, sei appena entrata in Banca Privata Leasing dove andrai a dirigere la Funzione Compliance e Antiriciclaggio di Gruppo. Quali sono gli obiettivi che ti sei posta in questa tua nuova sfida lavorativa?
Sono felice di iniziare una nuova sfida professionale in una banca con una solida presenza nel territorio. Ho accettato l'incarico con grande entusiasmo e con lo stesso spirito lavorerò con il mio team.
Grazie alla mia esperienza pregressa, confido nel collaborare attivamente con tutte le risorse già attive nel mio ufficio, con le varie aree commerciali e con la direzione, per continuare a governare le attività in ambito Antiriciclaggio e Compliance e quindi supportare la banca in questi ambiti.
Descrivici le tue esperienze precedenti e in che modo hanno arricchito il tuo know-how professionale.
Il mio percorso parte circa 20 anni fa a Milano con una serie di ruoli in ambito Compliance e Antiriciclaggio in due istituti bancari esteri con filiale a Milano, specializzati rispettivamente in corporate banking e servizi di investimento.
Successivamente mi sono trasferita in Emilia, dove ho avuto l'opportunità di lavorare nel mondo del rating del credito come Responsabile Compliance di un'agenzia di rating, concludendo la mia attività professionale precedente come Project Manager, sempre in ambito Compliance, di una società primaria di servizi informatici per le banche.
Si può definire quindi un'esperienza eterogena, che mi ha permesso di diventare una professionista versatile.
Il tuo è un ruolo estremamente delicato all'interno della struttura bancaria. Quali ritieni siano le caratteristiche imprescindibili che deve avere un Responsabile Compliance e Antiriciclaggio? E per quale motivo?
Oltre alla forte curiosità intellettuale e la necessità di un continuo aggiornamento sulle normative via via vigenti, ritengo che le caratteristiche imprescindibili del ruolo siano: una forte capacità di dialogo con le diverse strutture della banca per calare sulla pratica la cultura Compliance e AML, una spiccata capacità organizzativa per poter definire le priorità per la Banca ed una buona mentalità pratica per adeguare i requisiti normativi ai prodotti, clienti ed esigenze concrete della Banca.
Infine, condivido l'approccio deciso e gentile non solo alla vita ma anche al lavoro. Credo fermamente che alla base del successo debba esserci un ascolto ricettivo, il rispetto nonché il coinvolgimento continuo dei colleghi.
Il settore della Compliance e dell'Antiriciclaggio è, per sua natura intrinseca, in costante aggiornamento, non solo a livello normativo e procedurale. Riesci a immaginare una sua possibile evoluzione futura? Come si trasformerà nei prossimi anni la tua Funzione?
Abbiamo visto, tanto in ambito Compliance come nell'Antiriciclaggio, la crescente importanza della gestione di questi aspetti tramite adeguati processi automatizzati che possano aiutare le organizzazioni in termini operativi. Con l'entrata in vigore della normativa DORA (Digital Operational Resilience Act), considero che la Funzione Compliance sia indirizzata ad avere una evoluzione naturale sugli aspetti tecnologici e informatici e che ogni giorno, quindi, sia sempre più necessario che i professionisti di questo settore sviluppino le proprie capacità anche in ambito IT.
Quali sono le tue impressioni di Banca Privata Leasing dopo queste prime settimane?
Mi sono sentita accolta fin dal primo giorno da tutte le strutture delle Banca. Ho la fortuna di aver trovato un team di persone che lavoreranno al mio fianco con le quali si è creato fin da subito un'ottima sinergia professionale; confido quindi in un lavoro produttivo per la struttura.
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