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PSD2 – Payment Services Directive

La Direttiva Europea sui Servizi di Pagamento.

Regolamentare l'accesso al mercato, garantire maggiore tutela degli utenti e maggiore trasparenza, standardizzare i diritti e gli obblighi nella prestazione e nell'utilizzo dei servizi di pagamento e stimolare l'utilizzo di strumenti elettronici e innovativi di pagamento.

La Direttiva Europea

Il 13 gennaio 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D. Lgs. 15 dicembre 2017, n. 218 che ha recepito la Direttiva Europea n. 2015/2366 relativa ai servizi di pagamento nel mercato europeo (Payment Services Directive o "PSD2") ed adeguato le disposizioni interne al Regolamento dell'Unione Europea n. 751/2015 relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta.
Obiettivo della Direttiva è stato ordinare in un singolo quadro normativo l'intera materia dei pagamenti, promuovere lo sviluppo di un mercato interno dei pagamenti al dettaglio efficiente, sicuro e competitivo, rafforzando la tutela degli utenti e sostenendo l'innovazione dei servizi di pagamento elettronici.

PRINCIPALI ASPETTI

 

Tra i principali aspetti della Direttiva è necessario considerare che:

  • la PSD2 si applica a tutti i Prestatori di Servizi di Pagamento (di seguito PSP) tra cui le banche, per le operazioni di pagamento eseguite nell'Unione Europea in euro o in altra valuta ufficiale di uno Stato membro. Si applica altresì, per la parte di operazione eseguita nell'ambito dell'Unione Europea, ai pagamenti effettuati da o verso Paesi che non fanno parte dell'Unione Europea, con valute diverse dall'euro, qualora almeno uno dei PSP coinvolti nell'operazione (ovvero il PSP del pagatore o il PSP del beneficiario) sia situato nell'Unione stessa;
  • sono stati confermati e rafforzati rispetto alla disciplina precedente gli obblighi di custodia, conservazione e utilizzo da parte degli utenti delle credenziali di accesso ai vari strumenti e canali di pagamento (internet, carte, POS) con obbligo di tempestiva comunicazione al PSP di ogni evento che ne comprometta la sicurezza. In quest'ottica, è stata abbassata da 150,00 euro a 50,00 euro la franchigia per operazioni di pagamento non autorizzate derivanti dall'utilizzo indebito dello strumento di pagamento conseguenti al suo furto, smarrimento o appropriazione indebita qualora l'utente abbia adempiuto agli obblighi di comunicazione di cui sopra;
  • la PSD2 fornisce a nuovi operatori esterni al settore bancario, le cosiddette Terze Parti, la possibilità di fornire dei servizi nell'ambito dei pagamenti via internet agendo su conti correnti online previa autorizzazione del titolare del conto stesso. In tale contesto si possono distinguere:
    • i servizi di payment initiation service o PISP, mediante i quali soggetti terzi rispetto alla banca, occupando una posizione intermedia tra il pagatore (cliente della banca) e il suo conto di pagamento online, danno impulso al pagamento in favore di un terzo beneficiario. I PISP offriranno pertanto a tutti gli utenti che hanno un conto di pagamento online, la possibilità di avviare un'operazione di pagamento direttamente dal proprio conto (ad es. per l'acquisto di beni o servizi tramite internet) senza l'utilizzo di una carta di credito.
    • i servizi di account information service o AISP, mediante i quali il pagatore può ottenere, grazie ad una piattaforma online, un'informativa completa sui propri conti di pagamento intrattenuti presso vari PSP. A loro volta, gli AISP possono utilizzare i dati del cliente per scopi strettamente inerenti il servizio. Gli AISP sono quindi dei prestatori di servizi di pagamento che offriranno a tutti gli utenti che hanno un conto di pagamento accessibile online, la possibilità di aggregare le informazioni dei propri conti in un unico strumento.
    • viene inoltre imposto a tutti i PSP (Prestatori di Servizi di Pagamento) di applicare misure rafforzate di autenticazione e di autorizzazione delle operazioni online (c.d. "strong customer authentication" o "autenticazione forte").

Un'assistenza dedicata

È attivo uno specifico servizio di assistenza specifico per i TPP – Third Party Provider. Tale servizio è disponibile ai seguenti contatti:

- numero di telefono: 051 4992033;
- casella e-mail: helpdesk.tpp@csebo.it.

Il suddetto servizio è erogato tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 6:00 alle ore 24:00, e si occupa di raccogliere eventuali segnalazioni di anomalia riscontrate dalle "third party provider", effettuare la problem determination, indirizzare la risoluzione del problema, se necessario innescando le strutture del Consorzio CSE di cui Banca Privata Leasing è aderente.

Consigli utili per la sicurezza online

Ricordati sempre che nessun operatore della banca ti contatterà mai per chiedere informazioni sensibili al telefono, tramite e-mail o SMS, quali i tuoi codici personali di accesso (PIN, password, codici di conferma) o i numeri delle tue carte.

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